Blues in Black and White: The Landmark Ann Arbor Blues Festivals. – Michael Erlewine.

Tra il  1969 il 1970, L’ Ann Arbor Blues Festival ha riunito  in assoluto la più grande selezione di artisti Blues dell’epoca, l’evento è stato proprio questo: una festa per la celebrazione del blues , il quale ha contribuito a segnare la scoperta della blues modern e ovviamente dei musicisti che hanno fatto la storia di questo “genere” musicale facendolo conoscere ad  un pubblico molto più ampio.

Il festival tuttavia era qualcosa di più rappresentava la scoperta della cultura nera introdotta  alla popolazione tramite il veicolo sonoro della sua musicalità, mai prima di quell’evento si è potuto riunire un’insieme di artisti che partivano dal country blues del sud per arrivare al suono elettrico di Chicago, tradizione che poi negli anni  è continuata nelle varie edizioni del Ann Arbor Blues e Jazz Festival il quale ha visto esibirsi nomi quali: Luther Allison, John Lee Hooker, Howlin ‘ wolf, BB king, Muddy Waters, Otis Rush, Hound Dog Taylor, Big Mama Thornton, T-Bone Walker, Sippie Wallace, Junior Wells, e Mighty Joe Young, e molti altri.

Stanley Livingston,  fotografo professionista da Ann Arbor, ha catturato queste performance leggendarie sul palco nei suoi scatti, così come quello che successe dietro le quinte, queste fotografie sono poi finite in questo bel  libro pubblicato dalla University Michigan Press a cura di Michael Erlewine autore del libro.

Spendiamo alcune parole sull’autore, classe 1941, nato a Lancaster in Pennsylvania è un musicista, astrologo, fotografo e intrattenitore, forse conosciuto ai più per essere il creatore di All Music Guide nel 1991 che adesso risponde al nome di AllMusic, negli anni 50 e 60 e stato attivissimo nella scena folk musicale del Michigan, insieme al fratello Dan e ai vari Dan  Robert Sheff (tastiere), Robert Vinopal (basso), e Michael “Spider” Wynn (batteria), forma i Prime Movers una blues band attiva dal 1965 al 1970 che contribui attivamente ad ospitare l’Ann HArbor Festival dei quegli anni appunto tra il 1969 e il 1970…una curiosità sulla band ed uno dei  suoi componenti, un tale James Newell Osterberg, Jr sostituì Michael Winn alla batteria, tale persona poi sarà poi conosciuto nel tempo con il nome di Iggy Pop.

Un bel libro che racconta attraverso le foto e l’esperienza diretta dei protagonisti dell’epoca un’importante evento Blues, il libro nelle sue 144 pagine uscito ormai nel 2010 può risultare interessante se la finalità è quella di sapere cosa successe nei retroscena di uno  dei primi Blues Festival di sempre, l’autore non è nuovo sull’argomento ha scritto anche  altri libri sull’evento e sul Blues.

anharbor

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