Blues Bass: Breve Storia del Chicago Blues e dei suoi bassisti. – Baldi Francesco.

Nel dicembre del 2015 ho aperto questo blog amatoriale come molti non per scopri di lucro ma solo con l’dea di poter diffondere e coinvolgere altri nella mia passione per il Blues, il basso elettrico ma in fin dei conti sopratutto per la Musica.

In questi anni ho cercato di tenere questo blog come mio diario personale di appunti su tutto quello che potevo imparare, collezionare e documentare nella mia ricerca sul Blues, dischi, documentari e sopratutto libri altra mia grande passione.

L’insana idea di mettere su carta tutto quello che ho potuto cercare sui bassisti che hanno suonato nei dischi che mi hanno appassionato nasce per scherzo, da un’affermazione tipo “Ci potresti scrivere un libro a riguardo”… e allora perché no? cosa avrebbe mai potuto impedirmelo?.

La mia ricerca nel mercato del selfpublishing mi ha portato a visionare vari siti, la scelta più idonea per me è cascata sulla Susil Edizioni, mi hanno veramente aiutato nella mia volontà di mettere su carta il mio omaggio al Chicago Blues e ai suoi bassisti.

Il libro non ha finalità di lucro, non mi aspetto neanche che amici e parenti lo comprino, ma la soddisfazione personale di poter vedere su carta stampata la tua passione per il Blues non ha uguali.

Meritava trovare online o sugli scaffali l’ennesimo libro che parla di Blues e ancora di più sui dei bassisti che l’hanno suonato? la risposta è :

SI!!!

Non perché sono stato tanto folle da scriverlo io,ma perché  oggi diffondere questo stile musicale non ha nulla di anacronistico con i tempi moderni, questo perché in ogni parte di ogni canzone, in un testo oppure solo in fondo all’anima troverete sempre un pizzico di Blues, perché altro non il Blues che questo la musica dell’anima.

Nel ancora lungo viaggio alla ricerca della comprensione del Blues, nel mio piccolo da blogger amatoriale quale sono, posso dire di aver lasciato un piccolo segno anche io, nel frattempo tanto dovrò ancora esercitarmi per suonarlo, tanto dovrò leggere, ascoltare e documentarmi per solo forse alla fine di tutto averne solo un’idea.

Il  mio link sul sito dell’editore Susil.

il link alla pagina del libro.